I Pici all’aglione sono un piatto tipico della cucina toscana, in particolare della provincia di Siena. Si tratta di un primo piatto semplice e gustoso, a base di pasta fresca fatta a mano i pici appunto, e un sugo di aglione toscano, una varietà di aglio tipica della Val di Chiana, territorio nel sud della Toscana. Si differenzia dall’aglio comune per le sue grandi dimensioni e per il sapore dolce e delicato.
I pici all’aglione: un piatto toscano semplice e gustoso
Questo primo piatto della tradizione contadina toscana ha un sapore molto intenso e caratteristico; per la sua semplicità può essere preparato tranquillamente anche a casa.
Nell’articolo oltre alla ricetta per fare i Pici all’aglione, trovi la storia, le curiosità e le caratteristiche di questa ricetta.
Le origini dei Pici
Ma che cosa sono i Pici? Detti anche gli spaghetti toscani, “pinci” a Montalcino, “picciarelli” in Maremma, sono un tipo particolare di pasta fresca tipica del sud della Toscana piu’ specificatamente della val d’Orcia, val di Chiana, del Monte Amiata e della Provincia di Arezzo fino ad arrivare alla provincia di Viterbo, dove vengono chiamati umbrichelli.
La storia dei Pici all’Aglione
La tradizione fà risalire i Pici all’epoca etrusca, ne troviamo testimonianza infatti nella celeberrima
”tomba dei leopardi”
a Tarquinia. Si pensa che il nome derivi da Marco Gavio Apicio gastronomo di epoca romana ed autore del compendio culinario “De re coquinaria” (l’arte della cucina).
Nome derivante dal tipo di lavorazione che si effettua mischiando a mano farina e acqua,
appiccicandole o “impiciandole” cioè unendole insieme e lavorando il tutto. Ottenuto l’impasto si tagliano da questo tante striscioline, arrotolandole una alla volta sulla spianatoia; si ottiene così un rullino di pasta che ricorda un grossolano spaghetto.
Ricetta Pici all’aglione
Come visto l’impasto dei pici è molto semplice e versatile, quindi questa pasta puo’ essere condita in vari modi, come per esempio con l’aglione, tipo di aglio molto piu’ grande rispetto a quello tradizionale con un singolo spicchio che può equivalere all’intero bulbo dell’aglio comune; nei libri di botanica dell’Ottocento l’aglione viene chiamato anche come aglio “serpentino o tamburino” e definito “assai più grosso e di un sapore meno acuto.
Da qui il nome della ricetta Pici all’aglione.
- Tempo di preparazione: 15 minuti
- Tempo di cottura: 30 minuti circa
- Reperibilità alimenti: Facile
- Dosi: 4 persone
- Difficoltà: Facile
Ingredienti
- 350 gr. di pici
- 6 spicchi di aglio
- 1 peperoncino rosso
- 700 gr. di pomodori rossi, meglio se ramati
- 1 cucchiaio di aceto
- 1 pizzico di zucchero
- 1 pizzico di sale
- Olio extravergine di oliva
Preparazione
Immergere per qualche minuto i pomodori in una pentola con acqua a bollore dopo di chè toglierli farli raffreddare per qualche istante e spellarli. Tagliare quindi il peperoncino a metà e tritarlo con un coltello dopo averlo ripulito dai semi.
A questo punto aiutandosi con uno schiaccia aglio schiacciare gli spicchi di aglio senza togliere la buccia; se non si ha a disposizione lo schiaccia aglio tagliare l’aglio a fettine sottili e poi pressarli bene con la lama di un coltello fino ad ottenere una crema.
Versare in una padella l’olio extravergine per farvi sciogliere l’aglio schiacciato a fuoco molto lento, aggiungere poi il peperoncino allungando il tutto con un cucchiaio di acqua tiepida.
Sbucciare i pomodori tagliarli a cubetti pulendoli dai semi, quindi utilizzando una padella capiente versare al suo interno l’olio con l’aglio e i pomodori lasciando cuocere il tutto fino ad ottenere una crema.
Arricchire il tutto con un cucchiaio di aceto bianco, sale e un pizzico di zucchero per ottenere un gusto agro dolce.
L’ultimo passo della ricetta consiste nel far lessare i pici in una pentola con acqua a bollore, scolarli e condire la pasta con il sugo della padella.
Ecco pronti da gustare i Pici all’aglione
Se stai cercando un’ altra ricetta per i pici ti consigliamo la ricetta Pici agli asparagi selvatici e la loro cremina di pecorino