Il Lago di Massaciuccoli è un lago costiero a pochi km da Viareggio, fra le province di Lucca e Pisa. Con una profondità massima di2,9 m e una superficie di 6,9 km² è il più vasto lago della Toscana.
E’ l’autunno il miglior periodo dell’anno per visitarlo quando il lago riconquista il suo silenzio, i suoi ritmi pacati, il suo clima piacevole e la sua luce spettacolare soprattutto al tramonto. Il Lago di Massaciuccoli e tutto il territorio circostante sono un paradiso per gli amanti del birdwatching e grazie ai percorsi naturali è il luogo ideale per praticare lunghe passeggiate con la bici, a piedi oppure a cavallo.
Dalla fine Settembre è il periodo adatto per immergersi nella natura della zona più a nord del Parco Naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, luogo perfetto per praticare attività all’ aria aperta e per rivivere le atmosfere che hanno ispirato il compositore Giacomo Puccini e che qui si recava per le battute di caccia; il compositore lucchese è sepolto in una bella villa che si affaccia sul lago.
In canoa o kayak nel Lago di Massaciuccoli
L’area più selvaggia del lago è quella vicino all’antico insediamento romano di Massaciuccoli, che è possibile esplorare con il kayak o in canoa, da soli, in gruppo o con la guida e l’istruttore pagaiando dallo specchio d’acqua detto Lago di San Rocchino, da dove è possibile raggiungere Torre del Lago percorrendo il Canale delle Venti Braccia in circa un’ora remando per circa 15 chilometri, Massaciuccoli, lungo il Canale del Mallante, in circa 90 minuti percorrendo 17 chilometri, e Massarnsa, lungo il Fosso Burlamacca, in 80 minuti 16 chilometri.
Un paradiso per gli amanti del birdwatching infatti lungo tutti e tre gli itinerari si sfiorano ampi canneti, zone lacustri, pescaie e sbarramenti per trattenere i pesci, perché nonostante il luogo sia parte del parco regionale naturale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, è una composizione di proprietà private e aree pubbliche. Remando lentamente e in silenzio sull’acqua al tramonto, è possibile avvicinarsi agli uccelli migratori come I’airone rosso, il tarabusino e la nitticora, e a quelli stanziali come l’airone cenerino, l’airone bianco maggiore, il falco di palude, e l’usignolo dl fiume.
Il percorso ciclopedonale Puccini
E’ possibile visitare l’area del lago rimanendo a pieno contatto con la natura, percorrendo camminando o in bicicletta il percorso ciclopedonale Puccini, studiato per collegare Celle, il paese natale di Giacomo Puccini, con la villa dove il maestro è sepolto, a Torre del Lago Puccini.
Dal punto di noleggio, nella frazione di Massaciuccoli, si può pedalare lungo la pista ciclopedonale sulla sponda sud del lago (circa 8 chilometri pianeggianti) o per circa 10 minuti, sempre in pianura, verso il Centro visite dell’Oasi lipu, dove si visitano il museo e la Riserva Naturale del Chiarone. Qui si lascia la bici e si prosegue a piedi lungo gli 600 metri del camminamento a palafitta che attraversa Ia palude fino agli osservatori sul lago, oppure si percorre un sentiero ad anello che, attraverso i canneti, taglia Ia palude all’andata mentre il rientro passa per il sentiero nel bosco.
Oasi Lipu
Proseguendo si arriva alla Massaciuccoli Romana a dieci minuti di cammino dall’Oasi Lipu attraversando i giardini di Massaciuccoli, si apre l’Area Archeologica Massaciuccoli Romana con il Padiglione Archeologico Espositivo Guglielmo Lera diviso in due dalla carrabile via Pietra a Padule. A monte si trova lo scavo che riguarda gli ambienti più rustici dell’edifico, ad oggi in fase di lavorazione, e a valle il settore termale che conserva un mosaico di animali fantastici in tessere bianche e nere. Camminando per un sentiero in salita tra gli ulivi che conduce ai piedi della Pieve di San Lorenzo si raggiungono i monumentali resti della villa dove i Venulei di Massaciuccoli trascorrevano periodi di riposo dalla vita politica.
Dal sagrato di fronte alla chiesa si vedono i resti della villa ed un bellissimo panorama che spazia su tutto il lago fino a scorgere in lontananza Piazza dei Miracoli a Pisa e il mare. Si vede il lago dall’alto anche percorrendo la strada panoramica tra Bargecchia e Monte Pitoro (210 m). È un percorso di dieci chilometri dei quali 2,5 di salita dolce, poi il sentiero si fa pianeggiante e attraversa la pineta, mentre lo sguardo spazia sul lago, la Versilia, l’isola della Gorgona; nelle giornate terse si intravede anche il profilo della Corsica. La panoramica fa parte del percorso della marcia podistica del 18 ottobre, un tracciato ad anello che parte dalla Gulfa di Montramito passando per Bargecchia, Pieve a Elici, Camporomano e di nuovo la Gulfa.
A cavallo intorno al Lago di Massaciuccoli
L’equitazione naturale è un altro per scoprire i luoghi piu’ belli del lago. Si trotta e si galoppa in un ampio paesaggio disegnato dai campi coltivati tra il mare e le colline lucchesi. Le passeggiate a cavallo si fanno sia lungo i canali che portano al lago, sia verso le colline per ammirare il lago e il mare. Merita una breve digressione di 5 chilometri lungo la Sarzanese sud l’Azienda Agricola La Ninfe: tra le poche in Europa a coltivare fiori di loto e ninfee. Se l‘estate non è troppo calda anche a settembre, visitando la coltivazione, si può apprendere l’arte di cogliere questo fiore bianco o rosa, considerato sacro in Giappone.